04-06-2018 / Comunicato stampa
Le città a sud dello stivale stanno diventando delle
valide rivali alle mete tradizionali del turismo in Italia. I dati relativi ai
flussi turistici del meridione nel 2017 sono stati presentati dal Centro Studi
Turistici di Firenze e Confesercenti in occasione del lancio della 22esima
Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte svolto a Bologna dal 18 al 20 maggio.
Napoli ha registrato il +90% e porta il capoluogo campano a posizionarsi
secondo nella classifica nazionale delle città d’arte. Un’altra sorpresa è
Matera che dal 2010 al 2017 ha visto aumentare le presenze di turisti del 176%,
trend positivo degli ultimi sette anni che ha caratterizzato tutte le città
d’arte portando un incremento complessivo del 22,8%.
Il patrimonio artistico e culturale delle città italiane è
apprezzato soprattutto dai turisti stranieri che rappresentano il 60% degli
arrivi, per una spesa totale di circa 13,9 miliardi di euro nello scorso anno.
L’arte e la storia sono nascoste anche negli antichi borghi che sorgono da nord
a sud dell’Italia, i quali hanno registrato 95 milioni di presenze e stimato
8,2 miliardi di euro nel 2017. In sette anni gli arrivi stranieri nei piccoli
borghi sono aumentati del 30,3%.
L’interesse per il nostro Paese come destinazione delle
vacanze di turisti stranieri e nazionali è confermata da Google Trends, le
città più ricercate sono Napoli (+25%), Firenze (+10%) e Milano (+8. Le
località più gettonate sono le Dolomiti (+20%), le Cinque Terre (+17%) e il
Lago di Garda (+12%). Cresce la curiosità per le località del Sud Italia:
Cagliari (+49%), Napoli (+47%) e Amalfi (+ 26%).